Donato, prova di maturita’ alla Coppi e Bartali
Quattro giorni impegnativi per il padovano del Team Brilla. “Ho patito freddo e mal di gambe ma e’ stata un’esperienza fantastica”
Indossare la maglia azzurra anche per una sola giornata è una delle soddisfazioni più grandi per un atleta italiano, indossarla per quattro giorni consecutivi rende l’esperienza indimenticabile. L’atleta della Selle Italia-Cieffe-Ursus, Riccardo Donato, ha portato a termine con la maglia della Nazionale Italiana la 30a edizione della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali, breve corsa a tappe del calendario professionistico.
Convocato da Davide Cassani, CT della Nazionale Professionisti, e Marino Amadori, selezionatore della Nazionale Under 23, il padovano è stato autore di una gara in appoggio al capitano della selezione azzurra, Valerio Agnoli, a lungo in lotta per conquistare un posto sul podio. Louis Meintjes (MTN-Qhubeka) ha conquistato il successo finale dominando l’ultima tappa (Pavullo-Roccapelago 141 Km). Il sudafricano ha preceduto in Classifica Generale Damiano Cunego (Fantini-Nippo) e Matija Kvasina (Felber Meyr).
“E’ stata un’esperienza fantastica, indimenticabile”, ha dichiarato Donato. – “Ho patito freddo e mal di gambe, ma ho avuto il privilegio di indossare per quattro giorni la maglia azzurra e questo mi ha spinto a non mollare. E’ stata una corsa durissima, dove ho cercato di dare tutto per aiutare Valerio (Agnoli) a raccogliere il miglior piazzamento possibile in Classifica Generale”.
La Coppi e Bartali di Donato è stata un continuo crescendo. Dopo il difficile esordio nella prima semitappa, il giovane atleta del Team Brilla si è reso protagonista con buone prestazioni nelle successive giornate di gara.
“L’impatto non è stato dei migliori”, ha sottolineato Donato. – “Nella prima semitappa ho sofferto tantissimo un po’ per l’orario inconsueto, un po’ per il ritmo forsennato imposto dal Team Sky. Nel pomeriggio la cronosquadre è andata un po’ meglio, poi pian piano mi sono abituato al ritmo di gara dei professionisti e nelle successive giornate sono riuscito a dare il mio contributo”.
“La prestazione nella durissima seconda tappa mi soddisfa particolarmente”, prosegue il portacolori della Selle Italia-Cieffe-Ursus. – “Ho avvertito buone sensazioni anche in salita, ora il mio obiettivo è far bene negli appuntamenti internazionali Under 23 della prossima settimana. Inoltre, ci tengo a ringraziare i selezionatori per la fiducia che mi è stata accordata. Ho cercato di ripagarla mettendoci il massimo impegno”.
Per il Team Brilla si tratta della terza convocazione in maglia azzurra, dopo quelle di Nicola Da Dalt al GP Costa degli Etruschi e dello stesso Donato al Trofeo Laigueglia. “L’attenzione mostrata dai selezionatori della Nazionale verso i nostri corridori è la conferma della bontà del progetto”, ha affermato Gian Pietro Forcolin, Team Manager della formazione trevigiana. – “La squadra ha dovuto fare a meno per qualche gara di un atleta di talento ma siamo estremamente felici per Riccardo, queste sono le esperienze che formano un corridore”.