Basso torna sul pianeta terra dopo il sogno mondiale

  • 29/09/2015

L’atleta del Team Brilla racconta la trasferta a Richmond (“Indimenticabile, un’emozione grandissima”) e oggi e’ gia’ in gara con la sua squadra in Toscana

La prova riservata agli Under 23 dei Campionati del Mondo di Richmond (Stati Uniti) è storia di quattro giorni fa, ma per Leonardo Basso del Team Brilla le emozioni provate in Virginia sono ancora lontane dall’essere metabolizzate.

Dalla sensazione indescrivibile degli istanti che hanno preceduto la partenza al rammarico per la medaglia d’oro sfuggita sul più bello al compagno Simone Consonni, secondo sul traguardo alle spalle del francese Kevin Ledanois al termine di un’eccellente prestazione di squadra della selezione azzurra diretta dal CT Marino Amadori.

“E’ stata un’esperienza indimenticabile”, ha esordito Leonardo. – “Mi avevano sempre descritto il Mondiale come una gara speciale, adesso posso dirlo con certezza. Ho provato un’emozione grandissima, per non parlare dell’orgoglio di rappresentare il mio Paese in un’occasione così importante. E’ stato un onore vestire la maglia azzurra e ho cercato di svolgere il ruolo che mi è stato affidato nel miglior modo possibile”.

Pronti e via, Leonardo ha immediatamente presidiato le prime posizioni del gruppo, controllando possibili attacchi di concorrenti ritenuti pericolosi, e in un secondo momento proteggendo l’interessante azione che ha visto tra i protagonisti Davide Martinelli, prova di un affiatamento di squadra presente sin dai primi istanti della trasferta a stelle e strisce.

“Abbiamo creato un gruppo straordinario, che si è mosso in corsa come una vera e propria squadra di club. Credo che questa sia stata la chiave del nostro Mondiale: i ruoli erano chiari, così come l’obiettivo finale. Ognuno si è sacrificato per l’obiettivo comune, anche i leader designati, e credo che questo aspetto si sia visto dal primo all’ultimo chilometro”, ha sottolineato il 21enne asolano, al quarto anno nella categoria Under 23.

“Il lavoro di Gianni (Moscon) è stato incredibile”, ha aggiunto Basso. – “Quest’anno ha vinto tantissimo ma non ha esitato a lasciare da parte le ambizioni personali per tirare la volata a Consonni, in quel momento il nostro atleta con maggiori chance di vittoria. Senza il problema all’attacco del primo strappo in pavé si sarebbe probabilmente giocato la medaglia d’oro con il francese, ma ha avuto immediatamente la capacità di resettare e agire in funzione della squadra”.

Terminata la trasferta iridata, Leonardo tornerà in gara per gli ultimi appuntamenti della stagione Under 23 con la maglia della Selle Italia-Cieffe-Ursus, prima fra tutte la 46a Ruota d’Oro in programma oggi, Martedì 29 Settembre, prestigiosa classica internazionale di Castelfranco di Sopra (Arezzo). “L’avventura in maglia azzurra mi ha lasciato tantissimo, però il Team Brilla è la mia seconda famiglia, non vedo l’ora di tornare a correre nella speranza di poter fare un bel regalo alla mia squadra in questo finale di stagione. Domani sarò invece in gara con la Trek, alla Tre Valli Varesine, una corsa molto impegnativa e ricca di storia che finora ho potuto solo guardare in TV”.