Basso brillante in maglia azzurra alla Agostoni
Giornata al servizio della Nazionale di Cassani per l’atleta del Team Brilla. “Ho dato tutto per aiutare Nizzolo ma i fuggitivi sono andati fortissimo”
Una bella prestazione condita da un po’ di rammarico. Questa la sintesi della prova di Leonardo Basso del Team Brilla alla 69a Coppa Agostoni, prestigioso appuntamento riservato ai corridori professionisti che ha visto ai nastri di partenza l’atleta di Asolo (Treviso) con la maglia azzurra della Nazionale Italiana.
Basso e Gianni Moscon hanno lavorato a lungo in testa al gruppo nel tentativo di raggiungere il trio di battistrada e lanciare lo sprint di Giacomo Nizzolo, leader designato della spedizione azzurra nella classica brianzola, diretta dal CT Davide Cassani.
Sul traguardo di Lissone, la lotta tra gruppo inseguitore e fuggitivi, scattati a una quarantina di Km dalla conclusione sulla salita del Lissolo, ha premiato questi ultimi e il successo, al termine di un bel testa a testa, è andato all’esperto Davide Rebellin (CCC-Sprandi) davanti al Campione Italiano Vincenzo Nibali (Astana). Alle loro spalle, staccato di una manciata di secondi, il gruppo inseguitore – che nel frattempo aveva raggiunto un componente del trio al comando, Michele Scarponi (Astana) – regolato dal giovane atleta della Lampre-Merida, Niccolò Bonifazio, mentre Nizzolo ha chiuso in quarta posizione.
“Ho dato tutto per aiutare Nizzolo ma i fuggitivi sono andati fortissimo”, ha commentato Leonardo Basso. – “L’obiettivo dello staff tecnico era quello di arrivare allo sprint e con Moscon abbiamo cercato di chiudere in tutti i modi, ma davanti c’erano tre corridori di spessore e sono riusciti a resistere alla nostra rimonta”.
“La gamba girava bene – ha aggiunto il corridore della Selle Italia-Cieffe-Ursus – ed ero motivato a dimostrare il mio valore anche come atleta al servizio del team. Indossare la maglia azzurra è un privilegio, e avrò modo di vestirla nuovamente ai Campionati del Mondo. Ringrazio il CT Davide Cassani e tutto lo staff per questa chance, credo di aver ripagato la loro fiducia con una bella prova che spero di ripetere anche a Richmond”.